Tommaso Luongo

Tommaso Luongo, nato ad Ischia, ha studiato presso la scuola alberghiera Istituto Professionale di stato “Telese “, diplomandosi nel 2010. Dopo varie esperienze in piccole strutture isolane, effettua nel 2009 il suo primo stage presso l’Hotel Regina Isabella d’Ischia, dove inizia il suo percorso insieme allo chef Pasquale Palamaro (1 stella michelin), nel ristorante Indaco dove diventa sous chef e rimane lì per 10 anni. In questo lasso di tempo durante i periodi invernali va alla continua ricerca di nuove esperienze, passando per la Svizzera nel Grand hotel park di Gstaad con lo chef Giuseppe Colella, da Enrico Bartolini al Ristorante il Devero (2 stelle michelin), Alex Atala ristorante il D.O.M in Brasile San Paolo (valutato il miglior quarto ristorante del mondo dal S. Pellegrino World’s 50 best restaurant), Albert Adria ristorante Hoja Santa (1 stella michelin) Barcellona, ha frequentato i corsi del A.I.S. secondo livello, inoltre ha avuto il piacere di partecipare ad eventi in collaborazione con altri chef arrivando in Giappone, Singapore, Dubai, Russia, Ucraina, Lituania e varie città italiane. La sua cucina si basa sulle sue origini Ischitane, sulla semplicità dei gusti e della genuinità dei prodotti, inserendo elementi e tecniche conosciuti durante le varie esperienze. Crede molto nelle risorse dell’isola e punta a valorizzarle a pieno, stando a stretto contatto con pescatori, contadini ed artigiani del posto. Da un anno ha iniziato a far parte della Famiglia Polito, diventando L’executive Chef del loro Hotel Botania d’Ischia, dove al suo interno ha tre punti ristorazione: “Il Corbezzolo”, ristorante principale della struttura dove offre una cucina con basi tradizionali ma con una veste più moderna, poi “la cucina di nonna Marì” punto ristoro che ricorda un’antica cucina ischitana, aperto per eventi privati o al pubblico, con un menù di piatti tipici del posto, infine c’è “il mirto” primo ristorante gourmet sull’isola Vegetariano, dove passare un’ esperienza unica nel mondo vegetale.